Introduzione al Congresso
Il convegno inter-societario SIMFER-SINPIA 2024 sarà dedicato alle complesse patologie disabilitanti dell'età evolutiva che comportano un elevato impatto sui percorsi diagnostici e clinico-riabilitativi. Il filo conduttore delle diverse tematiche pone l’attenzione alle più recenti strategie di diagnosi e trattamento, con uno sguardo rivolto al futuro e alle principali innovazioni che ne hanno modificato la prognosi rispetto al passato.
Nella prima sessione affronteremo l’ampio tema delle cerebrolesioni da trauma cranico, da tumore cerebrale e da stroke, che costituiscono la principale causa di morte e disabilità acquisita nel bambino. La valutazione clinica, la prognosi, le necessità e strategie riabilitative e le dinamiche familiari differiscono sostanzialmente da quelle del bambino con Paralisi Cerebrale Infantile. Conoscerle è fondamentale per aiutarlo a sviluppare le sue potenzialità. Le alterazioni della coscienza associate a queste patologie possono porre il clinico di fronte a quesiti di Bioetica, tema delicato affrontato con una specifica relazione.
Negli ultimi anni nuove terapie hanno mutato radicalmente i quadri clinici e l’evoluzione delle malattie neuromuscolari. L’aggiornamento sullo stato dell’arte e sulle attuali linee di ricerca ci permetterà di interpretare correttamente i nuovi fenotipi emergenti, attivando strategie riabilitative efficaci ed integrate. La correzione chirurgica delle deformità del rachide, la riabilitazione post-chirurgica e respiratoria, l’uso delle nuove tecnologie completeranno l’approccio multidisciplinare a queste patologie.
Il trattamento del bambino con disturbi del movimento è una sfida vera per il riabilitatore. Il corretto inquadramento clinico, la comprensione delle opzioni di terapia farmacologica e neurochirurgica, le peculiarità dell’intervento riabilitativo saranno oggetto di un’ampia discussione.
I disturbi della deglutizione, così frequenti e invalidanti nel bambino con disabilità complessa, saranno affrontati in modo multidisciplinare. Un’altra sessione sarà dedicata ai quadri psicopatologici emergenti correlati all'uso di internet e dei social, che pongono a rischio soprattutto i più fragili, come i bambini e gli adolescenti con disabilità.
Nell’ultima sessione il nostro sguardo sarà rivolto al futuro, con un update sui trials terapeutici in corso, sul ruolo dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie, sulle potenzialità ed i limiti della Brain Computer Interface, sulle sfide attuali della ricerca in ambito riabilitativo pediatrico. Il convegno si chiuderà con una riflessione sull’opportunità di istituzione della Italian Academy of Childhood Onset Disability (IACOD), come partner dell'European Academy of Childhood Disability (EACD).
Enrico Castelli